Informative relative alla sostenibilità

La strategia d'investimento del Fondo è ampia e, in particolare, non si limita solamente alle attività economiche che contribuiscono agli obiettivi ambientali. Il Fondo può infatti effettuare investimenti che contribuiscono ad obiettivi sociali o di governance. Il Fondo non ha alcun obbligo di (ma può) contribuire a un obiettivo ambientale come definito dall'articolo 9 della tassonomia dell'UE.

Il Fondo promuoverà le caratteristiche ESG ai sensi dell'articolo 8 dell'SFDR cercando di investire in aziende che soddisfano i requisiti del quadro ESG pertinente del Gestore degli investimenti. In particolare, la Società promuoverà le caratteristiche ESG non effettuando investimenti con elevati rischi ESG, come evidenziato dall'approccio del Gestore degli investimenti alla valutazione dei rating ESG per potenziali società partecipate.

Il Gestore degli investimenti intende impegnarsi con le società partecipate per influenzare positivamente la loro strategia di sostenibilità.

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Offrire interessanti rendimenti basati sull'utile a lungo termine investendo in un portafoglio diversificato di debito senior garantito di progetti infrastrutturali associati a paesi membri dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico ("OCSE") in un'ampia gamma di settori impegnati nella fornitura di prodotti e servizi essenziali. Il Fondo investirà principalmente in attività denominate in USD, ma potrà anche investire in attività denominate in altre valute.

Il Fondo promuoverà le caratteristiche ESG ai sensi dell'articolo 8 dell’SFDR cercando di investire in aziende che soddisfano i requisiti del quadro ESG pertinente del Gestore degli investimenti. In particolare, la Società promuoverà le caratteristiche ESG non effettuando investimenti con elevati rischi ESG, come evidenziato dall'approccio del Gestore degli investimenti alla valutazione dei rating ESG per potenziali società partecipate.

Il Gestore degli investimenti intende impegnarsi con le società partecipate per influenzare positivamente la loro strategia di sostenibilità.

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Climate Technology Venture Strategy 2022 (il "Fondo") è un fondo di venture capital che investe in società non quotate in fase iniziale, in particolare nei settori di energia, trasporti, decarbonizzazione agricola e industriale e in società focalizzate sulla mitigazione dei rischi legati al cambiamento climatico. Il Fondo promuove caratteristiche ambientali e sociali investendo in società le cui attività sono allineate a uno o più Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite ("OSS dell'ONU"). Il Fondo utilizza pertanto gli OSS dell'ONU come indicatori di sostenibilità per misurare il conseguimento di ciascuna delle caratteristiche ambientali o sociali promosse dal Fondo.

Inoltre, il Fondo mira a effettuare investimenti che contribuiscono sostanzialmente agli obiettivi ambientali relativi alla mitigazione del cambiamento climatico, all'adattamento al cambiamento climatico e alla transizione verso un'economia circolare, secondo la definizione del Regolamento sulla tassonomia.

Il Fondo mira ad applicare e monitorare prassi di buona governance nelle Società in portafoglio, in particolare per quanto riguarda strutture di gestione solide, relazioni con i dipendenti, retribuzione dei dipendenti e conformità fiscale.

La selezione e il monitoraggio continuo delle Società in portafoglio si basano su un rigoroso processo di due diligence che il Fondo integra nel suo processo decisionale.

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Financial Technology Venture Strategy 2022 (il "Fondo") è un fondo di capitale di rischio (venture capital) che promuove caratteristiche ambientali e sociali ai sensi dell'articolo 8 dell'SFDR.

Il Fondo non persegue investimenti sostenibili ai sensi dell'articolo 2 (17) dell'SFDR. Il portafoglio del Fondo può (ma, per maggiore chiarezza, non è obbligato a) includere investimenti che si qualificano come investimenti sostenibili ai sensi dell'articolo 2 (17) dell'SFDR.

Il Fondo cercherà di applicare buone pratiche di governance tra le società partecipate, in particolare per quanto riguarda strutture di gestione solide, relazioni con i dipendenti, retribuzione dei dipendenti e conformità fiscale.

Il Fondo mira a effettuare investimenti azionari di minoranza in 15-20 società tecnologiche finanziarie agli albori. Si prevede che tutte le società partecipate promuoveranno le caratteristiche ambientali e sociali ai sensi dell'articolo 8 dell'SFDR e saranno classificate di conseguenza.

Le caratteristiche ambientali e/o sociali promosse sono misurate in base all'allineamento positivo con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, così come verificato da un fornitore terzo.

La selezione delle società target si basa su un rigoroso processo di due diligence. Nell'ambito della due diligence, il Fondo valuta le società in relazione alle loro strutture di gestione, alle relazioni con i dipendenti, alla rispettiva retribuzione e alla conformità fiscale.

Inoltre, un aspetto importante della due diligence sugli investimenti è la due diligence ESG. Il Gestore del portafoglio si avvale di fornitori terzi indipendenti per fornire una due diligence ESG dettagliata, integrata nel processo decisionale.

Il GFIA monitorerà attivamente gli indicatori di sostenibilità e gli avvenimenti ESG ed esaminerà i progressi in tal senso su base annuale.

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KKR Global Impact II SCSp (il “Fondo”) investirà in attività incentrate sulla mitigazione e sull’adattamento al cambiamento climatico, aiutando le persone di tutto il mondo a raggiungere obiettivi di apprendimento e occupazione, a rendere possibili economie circolari, consumi e modi di vivere più sostenibili nelle varie città, nonché a migliorare l’inclusione in vari ambiti, con l’obiettivo di ampliarne e approfondirne l’impatto positivo. Il Fondo investirà in aziende che contribuiscono ad apportare soluzioni per specifici Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (gli SDG delle Nazioni Unite) e creano impatti misurabili e notificabili. Inoltre, durante il periodo di detenzione KKR cercherà di migliorare la performance ESG di ogni società attraverso il monitoraggio e la comunicazione della performance relativa ai criteri ESG. KKR intende collaborare con ciascuna società in portafoglio per integrare e monitorare adeguatamente i progressi sulle questioni ESG rilevanti e influire sulla performance secondo gli SDG delle Nazioni Unite.

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Red Hexagon Energy Transition Asia Fund (il "Fondo") mira a conseguire un apprezzamento del capitale a medio termine investendo in aziende che sviluppano, possiedono e/o gestiscono attività Energy Transition Infrastructure ("ETI") nei mercati target.

Il Fondo promuove caratteristiche ambientali o sociali, ma non ha come obiettivo d'investimento l'investimento sostenibile. Le attività del Fondo possono (ma, per maggiore chiarezza, non sono obbligate a) includere investimenti che si qualificano come investimenti sostenibili ai sensi dell'articolo 2 (17) dell'SFDR.

Il Fondo promuove caratteristiche ambientali o sociali ai sensi dell'articolo 8 dell'SFDR investendo in società allineate a uno o più SDG dell'ONU. In particolare, cerca di investire in attività ETI che contribuiscono alle seguenti caratteristiche ambientali: (i) mitigazione del cambiamento climatico; (ii) adattamento al cambiamento climatico; e (iii) industria, innovazione e infrastruttura.

La selezione e il monitoraggio continuo degli investimenti sostenibili si basano su un rigoroso processo di due diligence integrato dai Fondi nel processo decisionale.

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Sintesi

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Nessun obiettivo d'investimento sostenibile

Nell'ambito del processo di investimento standard di HSBC per le attività sostenibili, non viene completata alcuna analisi conforme al principio "non arrecare un danno significativo" (DNSH). L'analisi DNSH comprende un'analisi ESG best in class, un punteggio minimo di governance, il monitoraggio delle attività controverse e normativo, la valutazione dei principali effetti negativi e della loro integrazione.

Il Gestore del portafoglio esamina tutti i principali effetti negativi (PAI) obbligatori ai sensi del Regolamento SFDR al fine di valutarne l'importanza per il Fondo. La Politica d'investimento responsabile di HSBC definisce l'approccio adottato per identificare e rispondere ai principali effetti negativi sulla sostenibilità e il modo in cui HSBC considera i rischi di sostenibilità ESG, in quanto possono avere un impatto negativo sui titoli in cui investe il Fondo. HSBC si avvale di fornitori terzi di screening per identificare società e governi con un track record scarso per quanto riguarda la gestione dei rischi ESG e laddove siano identificati potenziali rischi rilevanti. Gli impatti sulla sostenibilità, compresi i PAI rilevanti, identificati tramite screening sono un elemento chiave nel processo decisionale di investimento. Questo, a sua volta, supporta anche la consulenza fornita ai clienti.

Per il REGIO Fund, i dati quantitativi sono raccolti e riportati mensilmente con riferimento ai seguenti indicatori dei principali effetti negativi (unitamente a quelli per un indice di riferimento selezionato a fini comparativi):

• PAI 1. Emissioni di gas serra (GHG) espresse in CO2e utilizzando le emissioni di carbonio di Ambito 1 & 2
• PAI 3. Intensità di GHG delle imprese beneficiarie degli investimenti espresse in Co2e/ricavi in milioni di USD utilizzando le emissioni di carbonio di Ambito 1 & 2
• PAI 4. Esposizione a società attive nel settore dei combustibili fossili
• PAI 10. Violazioni dei principi del Global Compact delle Nazioni Unite e Linee guida dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economici (OCSE) per le imprese multinazionali
• PAI 14. Esposizione ad armi controverse (mine antiuomo, munizioni a grappolo, armi chimiche e armi biologiche)

Oltre a questo monitoraggio mensile, i PAI più ampi vengono presi in considerazione attraverso un'analisi qualitativa durante la due diligence sugli investimenti attraverso la procedura di valutazione della sostenibilità e successivamente rivisti su base periodica. Le problematiche ambientali e sociali che vengono considerate in aggiunta a quelle legate ai PAI 1, 3, 4, 10 e 14 includono l'acqua (associato a PAI 8), l'uso del territorio e la biodiversità (associato a PAI 7, 8 e 9) e una varietà di problemi sociali come i diritti umani, la gestione del lavoro e le comunità interessate. Qualora identifichiamo importanti impatti negativi sui fattori di sostenibilità e una gestione inadeguata di tali rischi mediante l'investimento, possiamo scegliere di non investire nelle società, ridurre o mantenere le nostre partecipazioni nelle società e/o coinvolgere le società su tali questioni.

Il Fondo è allineato con le linee guida OCSE destinate alle imprese multinazionali e con i Principi guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani, inclusi i principi e i diritti stabiliti dalle otto convenzioni fondamentali individuate nella dichiarazione dell'organizzazione internazionale del lavoro sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro e dalla Carta internazionale dei diritti dell'uomo.

Caratteristiche ambientali o sociali del prodotto finanziario

Il Fondo è concepito per consentire agli investitori di allineare i propri obiettivi finanziari con l'impatto dell'economia reale e promuovere gli scopi e gli obiettivi dell'accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'ONU, che mirano ad affrontare il cambiamento climatico e ottenere altri risultati di sostenibilità. L'obiettivo d'investimento sostenibile del Fondo è offrire interessanti rendimenti corretti per il rischio investendo in un portafoglio diversificato composto principalmente da Obbligazioni verdi idonee e Altre obbligazioni, emesse principalmente da emittenti societari, in base alla strategia buy-and-maintain.

Il Fondo si prefigge di avere impatti ambientali positivi investendo in Obbligazioni verdi idonee. Nel prendere decisioni d'investimento per conto del Fondo, il Gestore del portafoglio utilizzerà un solido processo d'investimento, comprese le Green Impact Investment Guidelines, un quadro chiaro per identificare attività idonee all'uso dei proventi. Queste linee guida richiedono (tra le altre cose) l'uso di proventi allineati ad almeno uno dei seguenti obiettivi di sviluppo sostenibile dell'ONU: 6 (acqua pulita e servizi igienico-sanitari), 7 (energia pulita e accessibile), 11 (città e comunità sostenibili), 12 (consumo e produzione responsabili), 13 (lotta contro il cambiamento climatico), 14 (la vita sott'acqua) e 15 (la vita sulla terra).

Strategia d'investimento

Il Fondo mira a offrire interessanti rendimenti corretti per il rischio investendo in un portafoglio diversificato composto principalmente da Obbligazioni verdi idonee e Altre obbligazioni, emesse principalmente da emittenti societari, in base alla strategia buy-and-maintain.

Durante il Periodo di investimento, il Fondo investirà in Obbligazioni verdi idonee e Altre obbligazioni. Sebbene il Gestore del portafoglio cercherà di investire in Obbligazioni verdi idonee a partire dal lancio del Fondo, si prevede che, inizialmente, il Fondo investirà prevalentemente in Altre obbligazioni. Nel corso del tempo, il Gestore del portafoglio cercherà di vendere le Altre obbligazioni dal portafoglio al fine di finanziare l'acquisizione di Obbligazioni verdi idonee, con l'obiettivo di passare a un portafoglio interamente investito in Obbligazioni verdi idonee entro la fine del Periodo di investimento. Le Obbligazioni verdi idonee saranno acquisite dal Fondo anche utilizzando il reddito da interessi ricevuto e i proventi percepiti alla scadenza delle Altre obbligazioni.

Al termine del Periodo di investimento, il Fondo entrerà nel Periodo di run-off, durante il quale cercherà di distribuire il reddito da interessi ricevuto e il rimborso del capitale in relazione alle Obbligazioni verdi idonee e alle Altre obbligazioni (eventuali) detenute nel portafoglio e i proventi netti maturati alla scadenza degli investimenti del Portafoglio, in ogni caso al netto delle deduzioni o degli accantonamenti richiesti.

Quote degli investimenti

Il Gestore del portafoglio cercherà di gestire il Fondo al fine di conseguire gli obiettivi di investimento e prenderà decisioni di investimento per il Fondo nel rispetto delle restrizioni e delle limitazioni stabilite nel memorandum di collocamento privato. Anche il tempo di misurazione applicabile per ciascun obiettivo e restrizione è indicato nel memorandum di collocamento privato.

Al 30 settembre 2022, il patrimonio gestito del Fondo ammontava a 435,1 milioni di USD, di cui il 48,13% investito in 25 obbligazioni verdi idonee per un valore di mercato di 209,4 milioni di USD. Il REGIO Fund ha l'obiettivo di investire il 100% del NAV (liquidità e derivati esclusi) in obbligazioni verdi idonee entro la fine del Periodo d'investimento (sette anni dalla Data di finanziamento iniziale 27 maggio 2020) e il 50% del NAV in obbligazioni verdi idonee entro il quarto anniversario della Data di finanziamento iniziale. Considerando le obbligazioni verdi non idonee del Fondo che abbiamo classificato a livello aziendale come investimenti sostenibili ai sensi del Regolamento SFDR, la percentuale di investimento sostenibile del Fondo era del 69,22%. Pertanto, il Fondo è in anticipo rispetto al suo obiettivo d'investimento nelle obbligazioni verdi idonee.

Questo Fondo non si prefigge l'allineamento degli obiettivi ambientali alla Tassonomia UE. Pertanto, non calcoliamo l'allineamento dell'uso dei proventi delle obbligazioni verdi idonee alla Tassonomia UE.

Monitoraggio delle caratteristiche ambientali o sociali

Tutti i Fondi dovranno dimostrare caratteristiche ESG solide e/o in miglioramento a livello di emittente e di portafoglio complessivo. Tali criteri possono essere quantitativi o qualitativi e sono monitorati su base continuativa. HSBC Asset Management effettua un monitoraggio continuo dei Fondi, sia a livello di emittente che di portafoglio complessivo. Le società con punteggi di rischio ESG che richiedono una revisione mirata vengono valutate all'interno di un forum di governance interno. I fondi sono monitorati tramite una dashboard ESG per garantire che i portafogli siano allineati alle soglie stabilite internamente (ad esempio, punteggio ESG medio del portafoglio, esclusioni, due diligence avanzata, ecc.).

Una buona corporate governance è stata da tempo incorporata nella nostra ricerca proprietaria sui fondamentali delle società. Il team Stewardship di HSBC Asset Management si riunisce regolarmente con le società per migliorare la nostra comprensione della loro attività e strategia, segnalare il supporto o le nostre preoccupazioni in merito alle azioni della gestione e promuovere le best practice. HSBC ritiene che una buona corporate governance assicuri che le società siano gestite conformemente agli interessi a lungo termine dei loro investitori.

Per la nostra Politica sulla Stewardship completa, visitare il sito www.assetmanagement.hsbc.com/about-us/responsible-investing/policies.

Metodi

Sebbene il Gestore del portafoglio cercherà di investire in Obbligazioni verdi idonee a partire dal lancio del Fondo, si prevede che, inizialmente, il Fondo investirà prevalentemente in Altre obbligazioni. Nel corso del tempo, il Gestore del portafoglio cercherà di vendere le Altre obbligazioni dal portafoglio al fine di finanziare l'acquisizione di Obbligazioni verdi idonee, con l'obiettivo di passare a un portafoglio interamente investito in Obbligazioni verdi idonee entro la fine del Periodo di investimento. Le Obbligazioni verdi idonee saranno acquisite dal Fondo anche utilizzando il reddito da interessi ricevuto e i proventi percepiti alla scadenza delle Altre obbligazioni.

HSBC utilizza il proprio processo d'investimento sistematico proprietario per misurare il rispetto delle caratteristiche ambientali promosse dal comparto. HSBC utilizzerà i dati forniti da un certo numero di soggetti terzi. Tutti i dati utilizzati saranno verificati dall'ampia divisione di ricerca di HSBC Asset Management.

Fonti ed elaborazione dei dati

1. HSBC Asset Management si avvale dei dati di una serie di terzi esterni, quali Sustainalytics, ISS, MSCI e Trucost per garantire il rispetto delle caratteristiche ambientali promosse. Inoltre, è in grado di ricavare dati sulla sostenibilità e sull'impatto direttamente dalle relazioni annuali sulla finanza sostenibile/sostenibilità pubblicate dagli emittenti obbligazionari.
2. I dati utilizzati sono verificati dall'ampia divisione di ricerca di HSBC Asset Management. Nel caso del REGIO Fund, HSBC Asset Management collabora inoltre con l'IFC per raccogliere dati per le relazioni sulla sostenibilità sull'impatto.
3. I dati utilizzati sono elaborati tramite la metodologia di ricerca proprietaria di HSBC Asset Management.
4. HSBC Asset Management fa affidamento su dati di terzi e, durante la verifica dei dati, non possiamo esprimere opinioni circa le limitazioni alle metodologie di tali società terze. HSBC Asset Management non stima alcun dato.

Limitazioni a metodologie e dati

1. Mentre HSBC Asset Management utilizza dati di terzi provenienti da più fonti, HSBC Asset Management analizza e ricerca tali dati; tuttavia, la copertura dei dati disponibili è ancora limitata.
2. HSBC Asset Management non è a conoscenza di alcuna limitazione nel soddisfare le caratteristiche ambientali o sociali del Fondo.

Diligenza dovuta

Nell'ambito del processo decisionale di investimento, il Gestore del portafoglio condurrà un'accurata due diligence sui potenziali investimenti. Gli analisti del credito del Gestore del portafoglio eseguiranno ricerche proprietarie e genereranno un rating di rischio interno e una raccomandazione formale per ciascun emittente a loro assegnato. Gli analisti del credito baseranno la loro ricerca sull'analisi fondamentale, di valutazione e tecnica e incorporeranno fattori ESG qualitativi e quantitativi in tutto il processo.

Tutta la ricerca sarà gestita su una piattaforma di credito interna sul web, che comprenderà lo storico dei crediti e l'analisi del portafoglio e fornirà accesso in tempo reale alle informazioni a livello globale. La copertura della ricerca è disciplinata da una serie coerente di standard globali ed è monitorata dagli Head of Credit Research del Gestore del portafoglio, nonché dal suo Global Chief Investment Officer per il reddito fisso.

Politiche di coinvolgimento

HSBC Asset Management si avvale di diverse agenzie di rating ESG per lo screening fondato sulle norme rispetto ai principi del Global Compact delle Nazioni Unite. Una buona corporate governance è stata da tempo incorporata nella nostra ricerca proprietaria sui fondamentali delle società. HSBC Asset Management si incontra regolarmente con le imprese beneficiarie degli investimenti (e le imprese beneficiarie degli investimenti potenziali) per migliorare la nostra comprensione della loro attività e strategia, segnalare il supporto e/o evidenziare le nostre preoccupazioni in merito alle azioni della gestione e promuovere le best practice. HSBC ritiene che una buona corporate governance assicuri che le società siano gestite in linea con gli interessi a lungo termine dei loro investitori.

Nell'ambito del nostro processo d'investimento attivo, incontriamo regolarmente le gestioni delle imprese beneficiarie degli investimenti (o delle potenziali imprese beneficiarie degli investimenti) e di altri emittenti. Questo coinvolgimento è un elemento chiave nella nostra supervisione della gestione del patrimonio dei clienti. Può far parte del nostro monitoraggio delle imprese beneficiarie degli investimenti (o delle imprese beneficiarie degli investimenti potenziali) ed emittenti o rappresentare un mezzo di escalation delle eventuali preoccupazioni da noi identificate. Mettiamo in discussione società ed emittenti in merito alla realizzazione di strategie societarie, al rischio e alle performance finanziarie e non finanziarie, all'allocazione del capitale e alla gestione di questioni ambientali, sociali e di governance. Ci impegniamo a comprendere l'approccio scelto dalla gestione e a verificare la qualità della loro gestione. Incoraggiamo inoltre le imprese beneficiarie degli investimenti e altri emittenti detenuti nei portafogli dei clienti a creare e mantenere alti livelli di trasparenza, in particolare nella gestione delle questioni e dei rischi ESG. Solleviamo preoccupazioni in ambito ESG o di altro tipo che riteniamo essere nell'interesse degli investitori con le imprese beneficiarie degli investimenti e gli altri emittenti, identificando rischi specifici o sistemici della società. Diamo priorità al nostro coinvolgimento sulla base dell'entità delle partecipazioni dei clienti, dell'importanza dei problemi in questione e dell'esposizione complessiva a tali problematiche.

Per la nostra Politica sul coinvolgimento completa, visitare il sito www.assetmanagement.hsbc.com/about-us/responsible-investing/policies

Indice di riferimento designato

L'indice JP Morgan ESG CEMBI non è stato designato per conseguire le caratteristiche ambientali o sociali del Fondo. Non è stato designato alcun indice di riferimento sostenibile.