Europe Insights
Punti salienti:
Nel corso della anno si prevedono tagli dei tassi per la BCE, ma gli effetti delle politiche monetarie restrittive si fanno già sentire nei mercati europei e nel contesto macroeconomico.
- Contesto macroeconomico: Il nuovo contesto dei tassi potrebbe favorire l'edilizia nel 2024, ma una ripresa duratura del settore dipende da diversi altri fattori
- Azioni europee: Il miglioramento delle condizioni di finanziamento potrebbe sostenere l'inversione della sottoperformance delle small cap rispetto alle large cap
- Obbligazioni europee: Nonostante la flessione, i rendimenti delle obbligazioni investment grade rimangono interessanti, ma è opportuno adottare un approccio prudente e selettivo
Segnali di ripresa nell'edilizia in un contesto difficile
L'aumento dei costi energetici, dei materiali e di finanziamento ha penalizzato il settore edile europeo negli ultimi due anni. I costi di costruzione sono ormai più moderati e si prevede una stabilizzazione nella seconda metà del 2024, sulla base del calo dei rendimenti a lungo termine. In un contesto difficile, l'attività di costruzione si è rivelata resiliente, in particolare nell'Europa meridionale, grazie al sostegno decisivo di misure politiche. Tuttavia, il superamento degli elevati costi di finanziamento e delle disparità regionali potrebbe portare a una ripresa duratura del settore.
Inversione all'orizzonte per le small cap?
Storicamente, le small cap europee hanno sempre sovraperformato le large cap, ma negli ultimi anni hanno dovuto affrontare una battuta d'arresto. Ciò è dovuto in parte alla minore esposizione a settori che hanno beneficiato degli aumenti dei tassi e alla maggiore sensibilità all'inasprimento delle condizioni di credito e all'incertezza economica. Tuttavia i costi di finanziamento si sono stabilizzati negli ultimi mesi e, dato il contesto disinflazionistico, potrebbero diminuire ulteriormente. Questo elemento, unito alle basse valutazioni e alle prospettive di crescita degli utili positive, potrebbe portare a un'inversione della sottoperformance delle small cap rispetto alle large cap.
Le obbligazioni europee sono di ritorno in scena
Le aspettative di tagli dei tassi da parte della Banca centrale europea nel corso di quest'anno, insieme ai solidi bilanci aziendali, si sono tradotte in una brillante performance delle obbligazioni nel primo trimestre. Sebbene i rendimenti si siano sensibilmente ridotti, le obbligazioni investment grade sono ancora interessanti date le opportunità di carry e di rolldown. Tuttavia, gli effetti ritardati della stretta monetaria e il rallentamento della crescita degli utili in Europa penalizzeranno le società europee e pertanto gli investitori dovrebbero agire in modo prudente in termini di selezione settoriale e degli emittenti.