Dazi, tasse, presidente Trump e trasmissione
Sintesi:
L'inizio dell'anno è stato intenso per i mercati finanziari globali, con numerosi importanti catalizzatori provenienti dagli Stati Uniti. Gli sviluppi geopolitici hanno occupato le prime pagine dei giornali in tutto il mondo e guidato il sentiment macro, mentre non sono mancate le questioni politiche che hanno avuto un impatto sui titoli e i settori nazionali. Gli annunci altalenanti sui dazi, la legge di riconciliazione del bilancio (o "One Big Beautiful Bill") e il flusso costante di ordini esecutivi del presidente Trump sono stati seguiti con attenzione dagli investitori. Anche la politica a livello degli Stati è stata particolarmente attiva in vista di diverse elezioni chiave previste per quest'anno e il prossimo; il perseguimento della crescita economica e la gestione delle pressioni sul costo della vita sono aree di interesse importanti per la maggior parte dei cittadini. La rapida espansione del settore dei data center è in qualche modo legata a questi sforzi e prosegue, malgrado le preoccupazioni suscitate dall'annuncio di Deepseek a marzo. Nonostante ciò, lo sviluppo continua a un ritmo molto sostenuto, tanto che la costruzione di data center ha contribuito per l'1% alla crescita della maggiore economia del mondo nel primo trimestre del 2025.
L'insieme di questi temi è stato importante per la redditività e le prospettive delle società di servizi pubblici statunitensi che seguiamo e in cui investiamo, ed è in questo contesto che ci siamo recati negli Stati Uniti nel secondo trimestre del 2025. Le nostre discussioni con gli operatori del settore hanno riguardato le implicazioni di questi temi e altri ancora, ancora in evoluzione in quel momento. Le conversazioni si sono svolte anche nel contesto dell'evoluzione della transizione energetica, in relazione a temi affrontati nel nostro pezzo di riflessione sulla transizione energetica del 2022, in particolare riguardanti il gas e il nucleare. Allo stesso modo, la crescente attenzione per l'accessibilità economica e le sfide poste dai diversi fattori che determinano le bollette elettriche sono state evidenziate nel nostro documento dello scorso anno sullo stesso tema. La rapida evoluzione del settore dei data center e il suo impatto sulla domanda di energia elettrica rimangono un tema chiave, come risultava dall'analisi presentata nel nostro rapporto di alcuni mesi fa. Di seguito riportiamo alcuni dei nostri commenti su questi e altri argomenti, mentre continuiamo a seguire da vicino gli sviluppi per l'analisi dei nostri investimenti nel settore.
Il presente documento fornisce una panoramica di alto livello del recente contesto economico. È una comunicazione a fini promozionali e non costituisce una ricerca di investimento, una consulenza di investimento né una raccomandazione ad alcun fruitore di questo contenuto per l’acquisto o la vendita di investimenti. Non è stata redatta in conformità con i requisiti di legge volti a promuovere l’indipendenza della ricerca in materia di investimenti e non è soggetta ad alcun divieto di negoziazione prima della sua diffusione. Le opinioni soprariportate rispecchiano le valutazioni espresse al momento della redazione e sono soggette a modifiche senza preavviso. Le previsioni, le proiezioni e gli obiettivi, ove presenti, sono forniti a titolo puramente indicativo e non sono in alcun modo garantiti. HSBC Asset Management declina ogni responsabilità in caso di mancato rispetto di tali previsioni, proiezioni e obiettivi.
1 Apollo, 2025
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Joseph TitmusManaging Principal, Listed Infrastructure Equity joseph.titmus@hsbc.com.au |